MUSEO D’ARTE SACRA
Il museo istituito nel 1936 nella sede della Confraternita del Santissimo Sacramento, di San Michele e San Vincenzo, edificio del XVII secolo, nasce come luogo di raccolta e deposito di arredi, dipinti, paramenti, suppellettili sacre dal XIV al XVI secolo. L’edificio presenta sulla facciata un doppio ordine di quattro arcate e sopra la porta di destra, cioè la porta di ingresso, uno dei 4 nomi di Gesù recanti il taumaturgico monogramma con la data del 1631, l’anno in cui la peste raggiunse il territorio di Lucca.
L'esposizione si apre al pian terreno con una piccola Madonna col Bambino lignea, della fine del Duecento; sono anche esposti calici a smalto di cultura senese e la croce astile a sbalzo della chiesa di S. Maria Albiano dei primi del trecento. Altre croci astili a sbalzo, il calice, il Sant'Antonio Abate ligneo e il polittico dell'Anguilla testimoniano, con altre opere tuttora esistenti nelle varie chiese di Camaiore, la forza di penetrazione anche nel contado della cultura artistica sviluppatasi in Lucca tra la fine del Trecento e il nuovo secolo.
Sono poi presentate sculture lignee, tavole dipinte e preziose oreficerie. Al piano superiore, nella sala della confraternita arredata con gli stalli realizzati nel Settecento, è esposto un grande arazzo fiammingo del 1516; nelle altre sale sono in mostra numerosi dipinti, corredi processionali in legno, parati liturgici e le suppellettili sacre in argento realizzate dalle più importanti botteghe lucchesi settecentesche.