Facciata Palazzo Tori-Massoni lato Via Vittorio Emanuele
Il palazzo Tori-Massoni si trova vicino piazza Armando Diatz nel centro storico di Camaiore. È formato da tre piani più un seminterrato su cui sono divisi il Civico Museo Archeologico, la Biblioteca Comunale intitolata a Michele Rosi e l’Archivio Storico Comunale. All’interno è presente un "impluvium" coperto circondato da un colonnato e con una balaustra visitabile dalla biblioteca.
Impluvium di Palazzo Tori-Massoni
Le prime testimonianze dell’edificio risalgono agli estimi del 1347 e del 1410. Non era però un unico palazzo ma era composto da tre abitazioni, la prima di proprietà della famiglia Pellegrini, le altre due alla famiglia Orsucci.
Già dall’estimo del 1541 le tre abitazioni appartengono solo alla famiglia Orsucci. La casa che confinava con la piazzetta apparteneva a Michele di Bernardino Orsucci, l’altra parte a Girolamo di Ser Bartolomeo di Ser Michele Orsucci. Quest’ultima aveva un valore di 90 ducati, si elevava fino a tre solara e sul retro aveva un ampio orto che si estendeva fino a Sesto San Michele. Queste indicazioni coincidono con quelle di Palazzo Tori, lato via IV Novembre. In questo periodo il palazzo assume le caratteristiche architettoniche in parte ancora visibili. La facciata, in stile classico, è opera dei fratelli Civitali, nipoti del più famoso scultore Matteo Civitali. L‘interno presentava già il cortile con il colonnato e la balaustra soprastante. Fino a pochi decenni fa era ancora presenta l’antica cappellina privata posta al piano nobile con numerosi affreschi e con lo stemma della famiglia Orsucci.
Fra Settecento e Ottocento il palazzo cambia di proprietà più volte giungendo in fine nelle mani della famiglia Tori-Massoni.
Portale d'ingresso di Palazzo Tori-Massoni, lato via Vittorio Emanuele
In data 28 novembre 1928 il podestà del Comune di Camaiore con apposita determina autorizza l’amministrazione comunale ad acquistare dal Marchese Paolo Massoni il Palazzo Tori, costituito da un fabbricato che si sviluppa su 3 piani, compreso quello terrestre, ed uno scantinato con pavimento più basso del livello del corso stradale. Il palazzo aveva anche un vasto cortile posto in sesto San Michele da allestire per eventuali riunioni pubbliche. Nella permuta era compreso anche un appezzamento di terreno a Lido di Camaiore sull’arenile idoneo alla fabbricazione di edifici. In data 2 dicembre 1928 la vendita viene eseguita, secondo gli accordi soprastanti, al prezzo di 40.000 e il contratto viene registrato ufficialmente a Viareggio il 20 giugno dell’anno successivo. Dopo la permuta vengono abbattuti i muri che recingevano il cortile posto in Via IV Novembre e lo spazio venne usato per la vendita di ortaggi.
Facciata Palazzo Tori-Massoni, lato via IV Novembre