Dove: Camaiore – frazione di Pedona
Quando: 1099 - 1446
Ai nostri giorni resta ben poco dell’antico castello di Pedona, la cui struttura urbanistica è comunque facilmente riconoscibile nell'attuale planimetria allungata del centro di Pedona, nome che parrebbe derivare dal gentilizio romano Pedius. Fu la residenza feudale dei nobili di Pedona, che ne vendettero alcune parti al vescovo di Lucca nell'anno 1183, mentre nel 1219 risultava essere feudo dei Vallecchia, che lo ebbero in comproprietà con i nobili consorti di Corvaia.
Il castello era situato in una posizione strategica che permetteva di dominare la pianura di camaiore e la costa ligure occidentale fino alla piana versiliese. Da Pedona erano inoltre visibili i castelli di Montecastrese, Montebello, Montemagno, Greppolungo e Peralla.
Sono ancora visibili pochi tratti del muro di cinta. La chiesa di San Jacopo, già citata nella bolla di papa Urbano III del 1186, mantiene un tratto di tessuto murario originale (databile al XII o XIII secolo), visibile sulla parete inglobata nell'attuale sacrestia. All'interno del cassero era infine presente una torre, circolare e abbastanza ampia da essere abitabile. In seguito, nel 1322, Castruccio Castracani fece costruire una torre triangolare, ancora in piedi agli inizi del XIX secolo.
Il castello di Pedona fu assalito e conquistato dall'esercito lucchese nel 1223 e nei secoli successivi, a causa della sua posizione panoramica e strategica, fu utilizzato da Lucca come luogo di avvistamento.