Presentata questa mattina in Sala Consiliare in Municipio a Camaiore la XXXVI edizione del Premio Letterario Camaiore - Francesco Belluomini. Un’annata importante per il PLC, che ancora piange la scomparsa della Presidente Rosanna Lupi, avvenuta lo scorso 18 gennaio all’età di 78 anni: lei, con il marito - a cui il Premio è intitolato -, ha dedicato una vita alla promozione della Poesia e delle opere in versi, rappresentando una vera istituzione della cultura cittadina e non solo e facendo grande il nome di Camaiore.
A succedere alla compianta Lupi è Michele Brancale, giornalista e scrittore, da anni nella Giuria Tecnica del Premio. L’Amministrazione, tra i curricula che ha avuto modo di valutare per questo importante ruolo, ha voluto affidare la guida del PLC ad una figura di grande caratura e di indubbia esperienza come Brancale, che sicuramente saprà raccogliere il testimone lasciato da Francesco Belluomini e Rosanna Lupi nel segno sì della tradizione, ma anche del progresso e dell’innovazione.
“Il Camaiore è un Premio internazionale, in grado di portare la Città su orizzonti culturali molto larghi e sono onorato di presiederlo – ha dichiarato il Presidente Brancale -. La mancanza della figura di Rosanna si sente, così come, in radice, quella di Francesco e, con loro, vorrei ricordare anche Paola Lucarini: hanno lasciato un’eredità importante su cui costruire il futuro di questa importante realtà culturale ormai conosciuta in Italia e all’estero. Un futuro che deve necessariamente partire dalle generazioni del domani: il coinvolgimento sempre più attivo delle scuole è uno degli obiettivi di questa Presidenza, per la promozione tra i giovani del linguaggio poetico accanto ad altre modalità espressive".
Altra novità dell’edizione 2024 sarà l’estensione del Premio alla Carriera non solo agli autori in versi, ma anche a figure eminenti della critica letteraria, a coloro che diffondono la cultura poetica italiana e ai traduttori di opere estere, veri pontieri tra culture. Inoltre, a prendere il posto di Brancale in Giuria Tecnica sarà Luigia Sorrentino, poetessa e blogger Rai. Insieme a lei, confermati (rispetto allo scorso anno) Cinzia Demi, Simone Gambacorta, Federico Migliorati, Renato Minore e Ottavio Rossani.
“Ci prepariamo a questa XXXVI edizione nel vivo ricordo di Rosanna e Francesco – commenta l’Assessore alle Tradizioni Andrea Favilla -. Due persone che hanno vissuto tutta la propria vita per il Premio, facendolo nascere, crescere ed evolvere negli anni. Persone genuine, appassionate, oneste, che non si sono mai arricchite nelle loro funzioni ma anzi hanno donato cultura alla Città. La guida di Michele Brancale, vero professionista e uomo colto e preparato, saprà dare nuova linfa al PLC, di cui da tanti anni è parte integrante”.
“Quella 2024 sarà un’edizione particolare – spiega il Sindaco Marcello Pierucci -. Un’edizione dove sentiremo forte la mancanza di Rosanna Lupi, che con la sua verace passione, incarnava anima e cuore di questo Premio. Si prospetta quindi una nuova stagione, per la quale si rinnova l’impegno del Comune a dare lustro al Premio e a farlo crescere sempre di più: la guida del Presidente Brancale ci consente di guardare orgogliosamente a ciò che è stato e a prepararci a ciò che sarà, pronti a scrivere nuove pagine di una grande e appassionata storia di cultura cittadina e non solo”.
Intanto, sono ancora aperte le iscrizioni al Premio: possono partecipare le opere in versi in lingua italiana di autori viventi pubblicate tra il 1 aprile 2023 e il 31 marzo 2024. Il termine per far pervenire le copie dei testi è il 31 maggio 2024. La Giuria Tecnica, sotto la guida del Presidente, si riunirà collegialmente nel mese di giugno per selezionare la Cinquina finalista: le cinque opere saranno poi sottoposte al voto personale dei 50 membri della Giuria Popolare, che decreterà il vincitore durante la cerimonia finale in programma a settembre. Sempre durante la riunione collegiale di giugno, la Giuria Tecnica decreterà anche i vincitori delle altre sezioni del PLC: il Premio Internazionale, il Premio Speciale, il Premio Camaiore Proposta “Vittorio Grotti”, le Menzioni Speciali, il Riconoscimento alla Carriera e il Premio SIAE Under 35, bandito in collaborazione, appunto, con la SIAE. Qui tutte le informazioni.
“Il senso del linguaggio poetico deve consentire una sosta: non si comprende una poesia se non ci si ferma a leggerla attentamente. Ciò richiede un impegno sia a chi legge che a chi scrive, per comprendere o per farsi capire. A causa del linguaggio digitale moderno, per cui non abbiamo ancora così tanti anticorpi, spesso rischiamo di scrivere e parlare soltanto a noi stessi e non all’esterno: la sosta poetica, in questo mondo, ci consente perciò di avere un canale di comunicazione privilegiato, capace di farci sentire davvero parte integrante della storia. E la promozione e la diffusione di questa sensibilità, di questa forma di vera umanità nei confronti della realtà – conclude Brancale -, è e deve essere una delle rinnovate missioni del Premio Letterario Camaiore”.