Venerdì 25 ottobre si è tenuta la seconda delle assemblee territoriali sul nuovo Piano Operativo. Nell'occasione sono state presentate le scelte più significative per Capezzano Pianore, Monteggiori, Santa Lucia e La Culla. Su Capezzano Pianore è stata confermata la scelta strategica di considerarla, come già fatto in sede di Piano Strutturale, come una vera e propria città. Ciò significa dotare Capezzano di più spazi e servizi pubblici e di nuove funzioni. Di qui la scelta di:
- in seguito alla realizzazione di tre grandi parcheggi in zone adiacenti, promuovere la pedonalizzazione di piazza degli Alpini;
- pedonalizzare la piazza Romboni garantendo che i posti auto persi possano essere ricavati in adiacenza alla via Acquarella;
- acquisire al patrimonio pubblico l'area archeologica dell'Acquarella, collegandola con proposte di perequazione urbanistica in altre zone al fine di realizzare un parco tematico e valorizzare finalmente i resti della fattoria romana;
- consentire il cambio di destinazione d'uso di Villa Le Pianore, per permettere l’insediamento di una struttura turistico - ricettiva di pregio, valorizzando l’edificio storico e il parco con opportune forme di convenzionamento con il Comune che ne garantiscano un utilizzo anche pubblico;
- una nuova strada di collegamento tra la Villa Le Pianore, le attrezzature sportive e la SR439 Sarzanese, implementando le funzioni sportive con la realizzazione di una nuova struttura polivalente;
- la realizzazione di un nuovo parco pubblico nel tessuto edificato di Capezzano Pianore.
Altra sfida è la progettazione della via Italica come asse di collegamento non solo carrabile ma anche per la mobilità debole, realizzando una pista ciclabile in sede propria nei tratti in cui è possibile e lavorando sulla pavimentazione e dell'arredo urbano laddove la soluzione sia far convivere macchine e biciclette, il tutto realizzando nuovi parcheggi. In questo contesto verranno migliorati i collegamenti con la stazione da valorizzare come polo di scambio auto/bici.
A Monteggiori, La Culla e Santa Lucia è prevista la realizzazione di nuove aree di sosta, la valorizzazione dei sentieri e dei percorsi ciclabili e pedonali, in connessione anche con la valorizzazione del patrimonio della Via Francigena.
Durante il dibattito si è anche parlato della necessità di valorizzare il mercato ortofrutticolo e l'attività imprenditoriale agricola anche aiutando forme di integrazione del reddito di tipo turistico ricettivo, assieme alla necessità di dare risposte alle famiglie attraverso ampi spazi di intervento sull'edificato residenziale esistente.
Nel corso dell'Assemblea il Garante di zona Giuseppe Maggiorelli ha presentato un documento, elaborato da molti cittadini, fatto di proposte e idee, la maggior parte delle quali già recepite in sede di elaborazione del Piano Strutturale e Operativo. Il documento sarà un utile contributo per l'Amministrazione comunale alle scelte di pianificazione territoriale.