Ѐ stato pubblicato il bando da 26 milioni di euro per l’anno 2022 per il miglioramento della competitività e della redditività delle aziende agricole toscane.
Il bando - promosso nell'ambito di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l'autonomia dei giovani - è finanziato con le risorse comunitarie del Piano di Sviluppo Rurale 2014/2022 della Regione Toscana, le domande di aiuto da parte delle aziende agricole potranno essere presentate dal prossimo 9 maggio fino alle ore 13 del 4 luglio.
Investimenti ammissibili
Si riconosce un sostegno agli investimenti di seguito elencati:
- Costruzione e/o ristrutturazione di fabbricati produttivi aziendali nell’ambito delle produzioni vegetali, zootecniche, per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli;
- Interventi di efficientamento energetico finalizzati al risparmio energetico mediante coibentazione di edifici aziendali e serre fisse e/o miglioramento dell’efficienza degli impianti di riscaldamento/raffreddamento;
- Rimozione e smaltimento di coperture e parti in cemento amianto. Sono ammissibili gli interventi effettuati sui fabbricati elencati alla precedente lettera A.1 e sulle strutture destinate alla rimessa di macchine e di attrezzature utilizzate nella coltivazione/raccolta;
- Realizzazione e/o ristrutturazione di strutture per lo stoccaggio e per il trattamento degli effluenti palabili e non palabili degli allevamenti;
- Realizzazione e/o miglioramento di strutture per lo stoccaggio e per il trattamento delle acque riciclate;
- Miglioramenti fondiari relativi ad impianti per la produzione di specie vegetali poliennali, ad elementi strutturali collegati alla gestione del pascolo; alle sistemazioni idraulico agrarie, a recinzioni per la protezione di allevamenti stabulati in grado di garantire adeguati livelli di biosicurezza dell’allevamento, a recinzioni per la protezione delle colture dai danni da fauna selvatica.
- Dotazioni aziendali con riferimento all’acquisto e installazione di macchinari, impianti e attrezzature per l’esecuzione di operazioni colturali e di raccolta, per l’allevamento, per la trasformazione dei prodotti agricoli, la commercializzazione dei prodotti agricoli, di servizio, per l’agricoltura e la zootecnia di precisione;
- Cartelloni, poster e targhe per azione di informazione e pubblicità ai sensi del Reg. di esecuzione (UE) n. 808/2014;
- Investimenti immateriali (programmi informatici e siti web);
- Spese generali.
Tipo di agevolazione
L’intensità del sostegno è pari 40% per tutti gli investimenti, incluse le spese generali.
Sono, inoltre, previste le seguenti maggiorazioni:
10% per gli investimenti in zona montana ai sensi del comma 1 lett. a) dell’art. 32 del Reg. (UE) n. 1305/2013.
La maggiorazione è riconosciuta solo se almeno il 95 % della Sau ricade in zona Montana, fermo restando che gli investimenti strutturali, ad esclusione delle dotazioni aziendali mobili, devono ricadere completamente in zona montana;
10% in caso di “giovane agricoltore che soddisfa tutte le seguenti condizioni:
- avere un'età non superiore a 40 anni al momento della presentazione della domanda di aiuto nel tipo di operazione;
- essersi insediato (acquisizione della Partita Iva come azienda agricola) entro i 5 anni precedenti la presentazione della domanda di aiuto nel tipo di operazione;
- avere capacità professionale dimostrata dal possesso della qualifica Iap a titolo definitivo, entro i 5 anni precedenti la presentazione della domanda di aiuto nel tipo di operazione.