DI CHE COSA SI TRATTA
La concessione è fatta entro i limiti di spazio e di tempo e per le opere, gli usi e le facoltà risultanti dall'atto o dalla licenza di concessione. Qualsiasi variazione nell'estensione della zona concessa o nelle opere o nelle modalità di esercizio deve essere richiesta preventivamente e può essere consentita mediante atto o licenza suppletivi dopo l'espletamento dell’istruttoria. Qualora, peraltro, non venga apportata alterazione sostanziale al complesso della concessione o non via sia modifica nell'estensione della zona demaniale, la variazione può essere autorizzata per iscritto dall’Ente gestore, previo nulla osta dell'autorità che ha approvato l'atto di concessione.
L’istanza deve essere presentata mediante presentazione Modello D3 e relativi allegati da scaricare direttamente dal sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti da compilare con sistema DORI, e presentazione del modulo di domanda (All. 2) al protocollo dell’Ente.
TERMINI E SCADENZA
Il procedimento per il rilascio di autorizzazione alla variazione del contenuto della concessione deve concludersi entro 120 giorni dal ricevimento dell’istanza, salvo quanto disposto dalla Legge 241/1990 e ss. mm. e ii.
COSTO DEL SERVIZIO
Versamento diritti di istruttoria come deliberato dall’Ente;
Marca da bollo euro 16,00 sull’istanza
A COSA DEVO FARE ATTENZIONE
Corretta compilazione del modello D3.
Modulistica: